Arrampicata e via ferrata
La roccia tra le mani, per raggiungere il cielo
Guardare la parete che sale, seguirne le linee, le sporgenze e poi sentire la roccia sotto le mani. L’arrampicata non è solo uno sport, è un dialogo tra te e la montagna, che impegna corpo e mente.
Nel novero degli alpinisti rocciatori frequentatori assidui di Bardonecchia Primo Levi, Guido Rossa e Walter Bonatti. In Valle Stretta sulla Parete dei Militi nel 1985 si è tenuta “Sport Roccia”, la prima competizione internazionale di arrampicata sportiva e si è ripetuta per quattro edizioni negli anni successivi.
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Palestra di arrampicata INDOOR
Scarpette, corda e imbrago e puoi iniziare ad arrampicare in qualsiasi stagione a Bardonecchia. “Il Cubo” sia per l’arrampicata con corda che per il boulder; tante le vie tracciate sia per esperti che principianti. Una valida alternativa in una giornata di pioggia o d’inverno e un ottimo modo per conoscere gente del posto che ha la tua stessa passione!
In Valle Stretta sono presenti la Parete dei Militi, il Croz del Rifugio e la Via cordata della Guglia Rossa.
PARETE DEI MILITI (Parois des Militaires)
La Parete dei Militi o, più correttamente, Parois des Militaires è un muro di calcare e dolomia che raggiunge i 350m di altezza sul quale si sono cimentati i principali alpinisti del Novecento: Gervasutti, Rossa, Bonatti, Rivero, …
Qui, sempre per parlare di eventi storici, un gruppo di arrampicatori e giornalisti torinesi organizzò SportRoccia nel 1985, 1987 e 1988: le prime competizioni di arrampicata del mondo! (In realtà nel blocco sovietico già si facevano delle competizioni di velocità, ma non si erano mai fatte gare di difficoltà).
La parete offre una falesia con monotiri di difficoltà dal 3° al 8a e numerose vie lunghe che la percorrono in tutta la sua altezza.
Vie lunghe: De Albertis-Rivero; Diedro Giallo; Spigolo Grigio o Spigolo Fornelli; Tomahawk; Albatros; Tao; Arancio come il sole; La mia fantasia.
Falesia: Schema Settore Tao; Schema Settore Gare.
Settore Gara
- Chouinard: 6C
- …
- …
- Tetto Edilinger: 7B+
- Rebus: 7B+
- Ma le Dita: 6B
- Sono Qui: 7A / 7A+
- Tartaruga: 7A / 7B+
- SD 31: 7C
- Volere e Potere: 7B+
- Sotto le Stelle del Messico: 7B
- Provaci Ancora Sam: 7B+
- Il Soffio del Serpente: 7C
- Solo per Me: 6C
- Giovani Sempre: 7C
- La Caduta degli Dei: 8A
- Cucudrilù: 7C+
- I Ragazzi della Tao: 7A+
- L’Azzardo: 7B+
- L’Incompiuta: 7A+
- Quella delle Donne: 6C
Settore TAO
- Me Gusta: 7C
- Sendero Luminoso: 7C / 7C
- Rebecca: 5+ / 6C / 6B
- Nonna Abelarda: 7C
- Finanzieri: 6A var. 6B
- Super Phoenix: 6B / 7B+
- Mas: 6B
- Locale per il Cielo: 6A
- Fatti più in La: 6A
- Tao
- Muso Docet: 6
- AMagilla: 4+
- Sfisch: 6C
- Prini Passi: 5
- Vado con Grazia: 4+ / 6C+
- Rondine: 5
- Albatros: 6A / 6A+ / 6B+ / 6B / 7A+ / 7A / 6B / 6B
- La Filanda: 6C
- Buon Divertimento: 4+
- Gotta Continua: 5
- Gotta Finita: 5+
- Tomahawk: 6A / 6B+ / 6C / 6B / 7A / 6A / 6A+
- L’Incontro: 6A / 6A+ / 4+ / 6B / 6C
- Lo Specchio: 7B+
- Krono: 5+ / 6B
- Minuetto: 6A
- Pinza Crack: 6B+
- Preludio: 4+
- The Gebens: 6C
- Bretella: 5+
- Per due Pozzi di Soldi: 6B / 6C+ / 6
CROZ DEL RIFUGIO
Sul lato opposto alla Parete dei Militi, di fronte alle Grange di Valle Stretta, troviamo un bel anfiteatro roccioso di calcare grigio e rosso, già notato e percorso da Bonatti (qui abbiamo l’unica via Bonatti della conca di Bardonecchia).
La parete posta a 1900 metri è fruibile in estate ed è esposta sud-ovest.
La parete presenta una sezione dedicata ai monotiri e una alle vie lunghe.
Via Lunga: Torre Germana
Falesia: Croz del Rifugio
Settore Croz del Rifugio
- Mitica: 6A / 6B+ / …
- Classica: 6A / 6A / …
- Una Favola per CryVale: 6C
- Magik: 6B+
- Ciu La Nen: 7A
- Albert: 6C
- Dani Up: 6A
- Camilla: 6B+
- Fulmine: 7A
- L’Ouverture: 7B+
- Batman: 6A / 6A+
- S.A.G.F. 01: 6A / 6A+ / 6A+
- S.A.G.F. 02: 6A+ / 6B
Accesso: da Bardonecchia dirigersi verso le frazioni di Les Arnauds e Melezet, oltrepassarle e raggiungere Pian del Colle; superare il confine italo-francese (non è presente segnaletica particolare) e proseguire fino ad incontrare il bivio per il Colle della Scala; continuare dritto sulla strada che si inoltra nella Valle Stretta; superare alcuni tornanti e proseguire in piano oltrepassando la Parete dei Militi fino a raggiungere l’Alpeggio della Valle Stretta. Parcheggiare e proseguire a piedi attraversando il ponticello sul torrente e seguendo il sentiero, che costeggia in salita il torrente; poco oltre la frana, svoltare a destra e raggiungere la base della parete, costeggiarla verso destra lungo la pietraia. (20 min. a piedi dal parcheggio).
VIA CORDATA DELLA GUGLIA ROSSA
La Guglia Rossa è un belvedere che offre un panorama dal Monte Thabor alla Barre des Ecrins. Negli anni trenta era stata attrezzata una via ferrata che ora è stata ripresa e trasformata in via corda.
Una via corda è un itinerario attrezzato con punti di assicurazione (anelli resinati) e code di porco con dei gradini metallici nelle zone più lisce.
Si arrampica legati in cordata assicurandosi con dei moschettoni e procedendo o a corda tesa (progressione in conserva) legandosi ad una distanza minima di 6m o facendo dei tiri di corda.
Non ci sono né cavi e né corde di sicurezza sull’itinerario.
La via è fruibile in estate ed è esposta a nord.
Tempo di percorrenza: 1h 30m
Difficoltà: l’itinerario è attrezzato per chi conosce le tecniche di arrampicata e le tecniche di progressione in cordata.
Materiale indispensabile: Corda minimo 40m per max 4 persone, 15 rinvii, 10 moschettoni, imbrago, casco.
Accesso: da Bardonecchia dirigersi verso le frazioni di Les Arnauds e Melezet, oltrepassarle e raggiungere Pian del Colle; superare il confine italo-francese (non è presente segnaletica particolare) ed al bivio tenere la sinistra per il Colle della Scala. Salire con alcuni tornanti al colle e parcheggiare nello spiazzo posto poco dopo le due gallerie. Seguire sulla destra l’indicazione “Sentiero difficile Guglia Rossa” che in poco meno di 2 orette porta al Dente Rosso, ben visibile dal colle.
SUEUR
La roccia è un calcare grigio/bianco in una bella cornice alpina costituita da pini.
La parete posta a 1800 metri è fruibile in estate ed è esposta a ovest.
La falesia è costituita da due settori, il principale posto a sinistra, dove ci sono alcuni monotiri ed alcune vie di due tiri, per un totale di 7 vie e per un’altezza totale di una cinquantina di metri.
Il settore di destra molto meno imponente e suggestivo del primo è caratterizzato da alcuni monotiri per un totale di 6 vie di difficoltà medio bassa.
Settore Destro
- Mercì Zidane: 5
- Sbrisula: 5+
- Dadolomia: 5
- Vecchia Mucca: 5+
- Sagnà L’oi: 5+
- Trapan Satan: 6A
Settore Sinistro
- Goccia di Rombo: 6B
- Wenden Boulevard: 5+, 6B
- Pierrot Lunaire: 5, 6A
- Pilun Pillar: 5, 5+
- Diedro Nero: 6A
- Spalm Beach: 6B+
- Meta Luna: 6C, 6B+
Accesso: da Bardonecchia dirigersi verso le frazioni di Les Arnauds e Melezet, oltrepassarle e raggiungere Pian del Colle; superare il confine italo-francese (non è presente segnaletica particolare) ed al bivio tenere la sinistra per il Colle della Scala. Salire con alcuni tornanti al colle e proseguire in piano oltrepassando la vecchia guardiola doganale. Poco oltre parcheggiare. Prendere sulla sinistra il sentiero poco marcato nella pineta e salire dritti nel bosco fino a raggiungere il ghiaione detritico; attraversarlo in direzione delle placche e proseguire brevemente in piano fino alla base del Settore Destro (10 min) e poi del Sinistro (15 min)
Nella Valle di Rochemolles si innalzano spettacolari pareti di quarzite, percorse da vie con passaggi aerei e verticali che regalano emozioni da urlo. Tante esperienze diverse di arrampicata, da effettuarsi dall’estate fino all’autunno.
PARETE DI ROCHEMOLLES
Anfiteatro di roccia verticale caratterizzato da grandi buchi oblunghi.
Ancoraggi chimici e soste ad anello chiusi, necessaria manovra di sosta.
La falesia posta a 1700 metri di quota è fruibile in estate.
Settore Pilastri
Testa di femore: 20m, 6a
Butta l’occhio su Rochemolles: 25m, 6b
Culo a Pechino: 35m, 6c
Yellowstone: 20m, 6a
Mucca mirtilla: 35m, 5c
Settore Terrazza
Marmotte e marmitte: 25m, 6a
Era vietato scalare: 40m, 6b
Incazzata tra le farfalle: 40m, 6a+
Settore Principale
Picchio muraiolo: 40m, 6b
Rata vuloira: 20m, 6c
Archamura: 25m, 6c+
Reid cume ‘n bec: 25m, 6c
Bumba: 30m, 6b
Bramiti selvaggi: 30m, 6b+
Zanche galattiche: 30m, 6b+
Estremo oriente: 30m, 6c: 40m, 6b
Accesso: da Bardonecchia raggiungere la frazione di Rochemolles, superato l’abitato proseguire per qualche centinaio di metri. Dove la strada diventa sterrata voltare a sinistra e superato un ponte in legno parcheggiare l’auto. Proseguire lungo la strada sterrata che porta dietro il paravalanghe, seguirla per due tornanti poi prendere sulla destra il sentiero che in breve porta alla base (5 minuti dal parcheggio).
Poco a monte della frazione Melezet si trova la via ferrata del Rouas: una ferrata molto bella su roccia calcarea con splendida vista sulla conca di Bardonecchia
FERRATA DEL ROUAS
La ferrata, intitolata alle guide alpine Sergio Bompard e Mario Perona, è su roccia calcarea. Sulla stessa parete si sviluppano 3 diversi percorsi, con lunghezze e difficoltà differenti, che possono essere concatenati per soddisfare le esigenze sia del neofita che dell’esperto.
La parete posta a 1400 metri di quota è fruibile in primavera, estate ed autunno.
Itinerari
Itinerario A: Via base, difficoltà AD via ferrata, sviluppo 750 m, tempo di percorrenza 2 h
Itinerario B: Variante atletica, difficoltà D via ferrata, sviluppo 250 m, tempo di percorrenza 1 h 30 min
Itinerario C: Variante della Grotta, difficoltà PD via ferrata, sviluppo 40 m, tempo di percorrenza 10 min
Gli itinerari A e B hanno la parte iniziale in comune. Poi l’itinerario A prosegue sulla sinistra mentre il B sulla destra verso la Balma del Camoscio fino ad arrivare al bosco del Rouas; un sentiero a sinistra riporta sull’itinerario A o continuando a scendere al punto di partenza. L’itinerario A sale verso la Spalla fino a raggiungere la Grotta. Da qui è possibile prendere l’itinerario C ed affrontare la Grotta e ricongiungersi subito dopo all’itinerario A oppure saltare il passaggio della grotta e proseguire sull’itinerario A. Superato il Ponte inizia la discesa.
Al termine della ferrata un evidente sentiero e poi una strada sterrata riportano in 15 minuti al parcheggio.
Accesso: da Bardonecchia dirigersi verso le frazioni di Les Arnauds e Melezet. Circa 300 metri a monte della frazione Melezet, poco prima di arrivare a Pian del Colle, parcheggiare. L’attacco della via ferrata è sulla destra a bordo strada.
LA VARIABILITA’ DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI PUO’ DETERMINARE UNA SENSIBILE DIMINUZIONE DEL LIVELLO DI SICUREZZA. CONSIGLIAMO DI RIVOLGERSI ALLE NOSTRE GUIDE ALPINE.
Professionisti della montagna.
Guide alpine
Arrampicata indoor