Seconda giornata di lavori al “Montagne in noir”, 2° Festival del romanzo giallo-noir, organizzato al Palazzo delle Feste dal Comune di Bardonecchia in sinergia con il collettivo di Torinonoir e con la collaborazione del Consorzio Turismo Bardonecchia, di Estemporanea, dell’Accademia dei Folli e della Pro Loco.

I lavori di sabato 7 sono iniziati con l’incontro con la biellese Elisabetta Cametti, una delle regine del thriller, intervistata da Giorgio Ballario, e Rocco Ballacchino, rispettivamente presidente e segretario generale dell’Associazione Torinoir.

Dopo l’aperinor e il pranzo alla Tavola Rotonda di via Medail, con la presentazione condotta da Marco Di Benedetto, dei libri “La pelle del lupo” di Fabio Girelli e “Il profumo dell’ultimo tango”, di Gian Luca Campagna, i lavori sono ripresi nel primo pomeriggio al Palazzo delle Feste, con l’articolata tavola rotonda sui 90 anni del Giallo Mondadori, con al tavolo dei relatori, sollecitati da Massimo Tallone di Torinoir, Franco Forte, direttore editoriale della Mondadori, Cecilia Scerbanenco, figlia di Giorgio, considerato l’inventore del genere Noir ed Enrico Padiani di Torinoir.

Breve pausa musicale affidata alla pianista barese Annarosa Patipilo e ripresa dei lavori con l’incontro, moderato da Massimo Tallone di Torinoir,  con Andrea Vitali, simpatico lariano, ex medico condotto ora in pensione, che ha detto come alcuni degli intrighi e dei delitti, reali e, talvolta, presunti, commessi in provincia, da lui descritti, avevano come fonte le chiacchere di paese e le testimonianze di alcuni suoi mutuati, amici e, persino parenti.

Nel tardo pomeriggio si è svolto il tanto atteso incontro, moderato da Enrico Padiani, con Maurizio De Giovanni, napoletano verace, accanito tifoso del Napoli Calcio, ex pallanuotista ed ex bancario, da anni leader incontrastato delle classifiche di vendite italiane, con i romanzi dedicati al ciclo del commissario Ricciardi, ora “pensionato” e dei “bastardi di Pizzofalcone”, dal quale è stata tratta anche l’omonima serie televisiva di successo. Istrionico e molto simpatico personaggio che ha ben illustrato come sia giunto al tardivo successo letterario attraverso alcune favorevoli casualità abbinate all’indubbia e a lungo celata, facilità e abilità nello scrivere libri di successo che piacciono, in particolare, alle numerose lettrici femminili.

La giornata si è conclusa con un apericena approntato nel foyer del Palazzo delle Feste, allietato dal duo “Elisabeth Luounge Projet”, composto dalla violinista  Elisabetta Bosio e dallo strumentista Cosimo De Nola.

 

 

Oggi, domenica 8 settembre, ultimo giorno di lavori con il seguente programma:

11,00 – “La donna della domenica. Giallo e non solo…”.

Patrizia Durante intervista Margherita Oggero, insegnate e scrittrice.

12,30 – Aperinoir con presentazione dei libri “La strategia del coniglio” di Maurizio Blini e “Morte ad Asti” di Fabrizio Borgio“, presenta Marco Di Benedetto di Torinoir

15,00 – “La scrittrice senza nome”: incontro con Alice Basso, intervistata da Patrizia Durante di Torinoir

16,00 –  Premiazione del concorso letterario “Nero su ghiacco”, in collaborazione con Giallo Mondadori

16,30 –  Presentazione antologia “Fuori fuoco” (Spunto Edizioni) a cura di Luoghi di Libri

17.00 – Incontro con gli autori di Torinoir e chiusura del Festival

 

 

Foto di Gian Spagnolo