COMMENTI POETICI DURANTE LA PROIEZIONE DI FOTOGRAFIE DI ANIMALI SELVATICI 

I bardonecchiesi Renato Ricciardi, allevatore di bestiame, voce narrante e commentatore e Paolo Marre, cantoniere comunale, appassionato e attrezzato fotografo evoluto,   sono stati i protagonisti della serata   culturale svoltasi martedì 4 agosto nella Sala Giolitti del Palazzo delle Feste, durante la quale Ricciardi ha esternato le sue riflessioni sui quattro accordi naturali esistenziali, terra, acqua, aria ed fuoco, avvalendosi della contestuale proiezione di trenta fotografie, scattate  da Marre, agli animali selvatici montani che popolano la Conca di Bardonecchia.

La serata è stato un “esperimento comunicativo”, perché, come sostenuto dai due bardonecchiesi, invece della proiezione di molte immagini con poche didascalie vocali, si è scelto di dare più spazio alle riflessioni e alle considerazioni personali, con il supporto dalla proiezione di sole trenta immagini evocative, accurata sintesi tra migliaia di scatti realizzati durante le quattro stagioni in trent’anni di uscite e pazienti appostamenti, per documentare il comportamento degli animali selvatici.

In coda alle riflessioni di Renato Ricciardi, si sono riaccese le luci nella sala per consentire all’amico Paolo Marre, di rispondere a numerose domande che il folto e curioso pubblico gli ha rivolto e di rivelare che la sua passione per la fotografia di animali selvatici montani sta contagiando il figlio Sebastiano, “Seba”, dodici anni autore di alcune belle immagini compresa una precedentemente proiettata.