Era nell’aria da tempo ed ora è ufficiale: il Board Internazionale di Special Olympics, il movimento mondiale che si impegna a creare una società fatta di rispetto ed inclusione attraverso lo sport unificato in cui ogni persona è accettata e accolta indipendentemente dalla sua disabilità o capacità, ha assegnato a Torino gli “Special Olympic Games Invernali 2025“, i Giochi Mondiali Invernali 2025, in calendario dal 29 gennaio al 9 febbraio del 2025.
Importante decisione, subordinata alle relative garanzie economiche governative previste, che coinvolge 3.125 atleti e tecnici, più di 3.000 volontari, migliaia di persone tra staff, personale medico, familiari, media, ospiti, delegati ed oltre 300.000 spettatori.
Otto le discipline sportive in programma: sci alpino (Sestriere), sci di fondo (Pragelato), danza sportiva, pattinaggio artistico, floorball, pattinaggio di velocità su pista corta (Torino), snowboard e corsa con le racchette da neve (Bardonecchia).
“Siamo molto contenti e felici di questa decisione, per altro attesa – dice visibilmente soddisfatto Francesco Avato, sindaco di Bardonecchia – che ci permette di far parte, insieme a Torino, Sestriere e Pragelato, di questa importante esperienza che va al di là degli aspetti prettamente sportivi per toccare aspetti umani molto profondi. Per Bardonecchia, già recente sede delle finali nazionali invernali degli Special Olympics del 2019 e dove si sono da poco conclusi alcuni Campus estivi, si tratta di una promozione a livello nazionale ed internazionale e allo stesso tempo è un gradito impegno che cercheremo di affrontare e risolvere al meglio insieme ai dirigenti torinesi e locali, nonché alle varie componenti socio-economiche operanti sul territorio”.
“E’ sicuramente una grossa opportunità per tutto il nostro territorio – sostiene Alessandra Bianco, valsusina, membro del Board Nazionale degli Special Olympics, presieduto da Angelo Moratti – dove da anni, grazie soprattutto al grande lavoro dei volontari e alla sensibilità di tante persone, si opera a favore dell’inclusione e dell’integrazione degli atleti con disabilità cognitive, accompagnati. Lo sport viene vissuto come componente fondamentale per contrastare l’emarginazione delle persone con disabilità intellettive, valorizzandone a pieno le capacità e le potenzialità”.
Le cerimonie ufficiali di apertura e chiusura sono previste a Torino, nello Stadio Olimpico Grande Torino. Il logo di Torino 2025, creato per l’occasione, si compone di tre elementi: la Mole Antonelliana, simbolo della città di Torino, e le Alpi che ruotano, formando un fiocco di neve, intorno al logo di Special Olympics. Lo slogan della candidatura relativa ai Giochi Mondiali Invernali, “The future is here”, trascina con sé una grande forza, che punta a costruire, attraverso il coinvolgimento di ognuno, in particolare dei giovani, un nuovo futuro, più inclusivo.