S.E. Mons. Cesare Nosiglia, Arcivescovo di Torino e Amministratore Apostolico della Diocesi di Susa, durante la visita pastorale svoltasi da giovedì 13 a domenica 16 maggio alle cinque parrocchie della Vicaria di Bardonecchia, sabato 15 maggio ha incontrato nella sala consigliare le autorità comunali, i vertici della Base Logistica Addestrativa e delle forze dell’ordine attive nella Conca e alcuni cittadini.
L’Arcivescovo, accompagnato da don Franco Tonda, parroco del capoluogo, ha trovato ad attenderlo all’ingresso del municipio Francesco Avato, il sindaco che lo ha accompagnato nella sala consigliare, dove gli hanno fatto gli onori di casa Chiara Rossetti, Vice sindaco e Assessore alla Cultura, Luca Gallo, Assessore al Territorio, Consorzi agricoli, Rapporti con il Consorzio Forestale, Attività per i giovani, Piera Marchello, Assessore alle Politiche Sociali, Giuliano Franzini, Assessore alla Programmazione economica, Tributi, Programmazione urbanistica ed Edilizia e Marcella Di Mauro, Segretario comunale.
“I parrocchiani, gli amministratori, le parrocchie, le varie componenti civili, religiose, sociali e culturali operanti sul territorio, tutti i cittadini – ha detto l’alto prelato – devono utilizzare al meglio le sia pure scarse risorse a disposizione per consentire a tutti di guardare al futuro in modo propositivo, salvaguardando la legalità. Il mio pensiero va in particolare alle famiglie, ai giovani, agli anziani e agli emigrati”.
Pietro Ainardi, dirigente dell’IISS Luigi Des Ambrois, con una sede distaccata a Bardonecchia, ha rimarcato il ruolo fondamentale delle famiglie, la funzione propositiva della scuola, ha richiamato l’attenzione sui principi fondamentali della nostra Carta Costituzionale, fornendo lo spunto per un approfondimento sul ruolo degli insegnanti di religione, compito ben illustrato nel suo intervento da Chiara Rossetti, che di professione, fa, appunto l’insegnante di religione, materia di libera scelta nella scuola contemporanea a tutti gli ordini e gradi di istruzione. Piera Marchello ha successivamente aggiornato l’Arcivescovo e i convenuti sull’articolata controversa e complessa situazione, degli immigranti stranieri in Bardonecchia e in Alta Valle di Susa, con la prospettiva di espatriare.
L’Arcivescovo ha consegnato “Non temete, io sono con voi”, la sua lettera pastorale del tempo del coronavirus e Francesco Avato, nel ringraziarlo per la visita e le belle parole dette, ha ricambiato consegnatogli alcuni recenti libri della collana “I quaderni di Bardonecchia” ed un quadro raffigurante la cappella del Chaffaux, dedicata a Santa Maria Maddalena e Santa Caterina d’Alessandria, risalente alla prima metà del ‘400.
La visita pastorale 2021 alle parrocchie della Vicaria di Bardonecchia si è conclusa domenica con la celebrazione nella chiesa di Sant’Ippolito della S. Messa allietata dalle voci bianche del Coro S. Agnese, durante la quale vent’un giovani parrocchiani hanno ricevuto la cresima, attorniati da genitori e parenti, ben suddivisi dal servizio dei volontari parrocchiali.