STAGE DI LOTTA ORGANIZZATO DAL CUS TORINO

 

Si è concluso venerdì 12 agosto il “II° International Pro-Wrestling Camp”, stage tecnico di lotta, organizzato dal Centro Universitario Sportivo CUS Torino presieduto da Riccardo D’Elicio, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, svoltosi sotto la direzione tecnica di Alessandro Saglietti, responsabile cussino della lotta.

Il rinnovato Palazzetto dello Sport, gestito dalla Polisportiva Bardonecchia, è stato allestito con sei multicolori materassini sui quali per sette giorni si sono allenati agli ordini tecnici degli allenatori cussini e della nazionale italiana, trecentoventi lottatori, di cui ottantacinque lottatrici, suddivisi in tre fasce di età: dai 6 ai 9 anni, dai 10 ai 14 e dai 15 in su, in rappresentanza di otto Nazioni: Stati Uniti d’America, Norvegia, Svezia, Lituania, Svizzera, Francia, Germania e Italia.

Presenti atleti e tecnici dei corpi e gruppi sportivi militari dei Carabinieri, delle Fiamme Oro e dell’Esercito, atleti sul podio alle Olimpiadi come i cubani Frank Chamizo e Abraham Conyedo e dei medagliati e medagliate ai campionati Mondiali ed Europei senior come Danila Sotnikov, Nikoloz Kakhelashvili, Dalma Caneva ed Enrica Rinaldi.

La prima squadra della Nazionale italiana rimane a Bardonecchia anche la prossima settimana per rifinire nella palestra di viale Bramafam la preparazione in vista dei Campionati Mondiali, previsti dal 10 al 18 a settembre a Belgrado, nei quali le 30 categorie di peso (18 olimpiche e 12 non) assegneranno altrettanti titoli equamente distribuiti tra le tre specialità olimpiche della lotta: stile libero, greco-romana e femminile.

“Siamo stati ben felici di essere ritornati a Bardonecchia per questo camp di lotta che probabilmente è  il più partecipato di sempre tra quelli organizzato in Italia – sostengono visibilmente soddisfatti i tecnici federali, Filippo Gargaglia e Massimiliano Saglietti, fratello di Alessandro, co-organizzatori dello stage–  la sede degli allenamenti è stata all’altezza delle nostre esigenze e il vicino Villaggio Olimpico, con i suoi quasi mille posti ricettivi e le sue strutture a misura di atleti si è dimostrato sede logistica ideale, apprezzata da tutti. Finito il Campus ora continuiamo a lavorare al seguito della Nazionale italiana e contiamo di far ritorno nella Conca il prossimo anno”.