Nel pomeriggio di sabato 26 giugno è stata inaugurata con una semplice cerimonia al Palazzo delle Feste, “Linguaggi per l’anima. Segni… colori… parole…”, mostra curata da Maria Antonietta Claretto e patrocinata dalla Civica Amministrazione di Bardonecchia, nata da un’idea del Fondo per l’Ambiente Italiano (FAI), che per celebrare il bicentenario del canto “L’Infinito” ha chiesto a degli artisti di realizzare un’opera ispirandosi ad una lirica o ad una poesia di un autore famoso.
Francesco Avato, sindaco di Bardonecchia, Piera Marchello, assessore alle Politiche Sociali, anche a nome di Chiara Rossetti, vice sindaco e assessore alla Cultura, assente giustificata, hanno ribadito la disponibilità ad intensificare la collaborazione con il FAI, qui rappresentato da Marilena Gally, capo delegazione Valsusa, la quale ha ringraziato gli amministratori pubblici, la curatrice e gli artisti, per l’impegno e la disponibilità e concluso illustrando le attività svolte dal FAI per valorizzare l’intero territorio nazionale.
La mostra collettiva che ha coinvolto ventotto artisti, pittori e scultori, piemontesi, rimane aperta tutti i giorni sino a domenica 18 luglio dalle ore 16.30 alle 19.00, con ingresso gratuito, nel rispetto delle norme anti COVID-19.