Domenica 18 nell’ambito del Valsusa Filmfest, rassegna culturale, poliartistica e itinerante che dal 1997 anima la Valle di Susa su tre temi principali, il cinema, la memoria storica e l’ambiente, è stata inaugurata al Palazzo delle Feste, la mostra fotografica di Valeria Fioranti “Donne forti – Racconto per immagini: le allevatrici ricordano Agitu Ideo Gudeta”, con l’esposizione di fotografie di venti donne valsusine allevatrici di bestiame al lavoro.

Dopo il saluto di Francesco Avato, sindaco di Bardonecchia, hanno preso la parola Andrea Galli, presidente del Valsusa Festival e Valeria Fioravanti, fotografa valsusina con laurea magistrale in Comunicazione pubblica e politica, “premiata” con un campanaccio infiocchettato di rosso e Marzia Verona, valdostana, allevatrice e scrittrice per passione.

La scrittrice dei pascoli ha ricordato che la mostra è nata in memoria di Agitu Ideo Gudeta, l’imprenditrice agricola e allevatrice etiope immigrata in Trentino, dove aveva fondato l’azienda “La capra felice”, vittima due anni fa di femminicidio ed ha illustrato il percorso che ha consentito il varo di un progetto supportato da Valsusa Filmfest, sfociato nella mostra itinerante e nella pubblicazione del relativo libro-catalogo.

Presente all’inaugurazione Mariuccia Ferro Tessior, allevatrice di mucche da latte all’alpeggio della Valle Fredda di Bardonecchia e venditrice dei derivati del latte, una delle più note margare annoverate da Valeria Fioravanti tra le donne forti.

A seguire è stato presentato il libro-catalogo della mostra con le prefazioni di Chiara Rossetti, Vicesindaco e Assessore alla Cultura di Bardonecchia, di Chiara Bonavero, Vicesindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Condove, di Andrea Galli, di Chiara Sasso, rispettivamente presidente e cofondatrice della rassegna, Marzia Verona e Valeria Fioranti e una poesia di Saba Anglana, cantante e attrice.

La mostra, ad ingresso libero nel rispetto delle norme anti COVID-19, rimane aperta al pubblico al Palazzo delle Feste, piazza Valle Stretta, fino al 25 luglio dalle 16.30 alle 19.00 e successivamente le immagini verranno esposte a Bussoleno, Villar Focchiardo e Condove; città dove è nato e ha sede il Valsusa Festival che nei suoi 25 anni di attività ha costruito una vasta rete culturale con istituzioni locali, scuole, movimenti e associazioni del territorio.