Dal 24 luglio al 15 agosto 2021 presso il Palazzo delle Feste – Piazza Valle Stretta, 1
Bardonecchia, nell’ambito del fitto calendario degli eventi estivi 2021, sulla scia del percorso iniziato anni fa, continua a rendere omaggio ai suoi concittadini più talentuosi, allestendo da sabato 24 luglio a domenica 15 agosto, al Palazzo delle Feste, “Passeggiando tra i colori”, mostra personale di più di trenta quadri e litografie prodotte da Bruno Blanc a cura di Carola Scanavino e dell’architetto Rachele Vicario, che ne hanno curato anche il catalogo ufficiale, illustrato con foto di Matilde Tusi e realizzazione grafica di Alice Giani.
Lo incontriamo nel suo laboratorio ricavato nel retro del negozio di via Medail e gli chiediamo :”Si considera più un artista o un buon artigiano?” e lui circondato da alcune delle sue opere pronte ad essere esposte, ci risponde: “Più che un artista penso di essere un artigiano, attento a ciò che lo circonda, pronto a convivere con i suoi acciacchi senili, ma determinato a vivere a pieno nel chiuso del mio laboratorio e all’aperto, a stretto contato con la natura, la mia principale fonte di ispirazione. Mi piace dipingere soggetti e oggetti “brutti”, non graziosi e tanto meno colti, utilizzando al meglio la chimica dei colori, ricorrendo alla canapa, alla juta, alla calce, ai colori naturali. Il periodo storico che prediligo è il Medio Evo ingiustamente considerato poco proficuo, e pur non avendo un pittore specifico di riferimento non disdegno l’espressionismo tedesco, corrente pittorica caratterizzata dalla ricerca del soggettivo inserito nella realtà che lo circonda”. Nel salutarci ci regala un ramoscello porta fortuna.
“La mostra “Passeggiando tra i colori” – sostiene Chiara Rossetti, Vice sindaco e Assessore alla Cultura – è un fantastico viaggio attraverso luoghi conosciuti e vicini o sconosciuti e lontani, ma tutti raccontati con un linguaggio artistico affascinante, quasi magico, che traduce in immagini le sensazioni, le introspezioni e le riflessioni dell’animo di Bruno, rendendolo specchio del nostro animo. Come Amministratori, siamo particolarmente orgogliosi e felici di offrire a residenti e turisti l’opportunità di ritrovare, conoscere ed apprezzare il talento di Bruno, che ringraziamo di cuore per aver accettato il nostro invito nonostante la sua proverbiale signorile riservatezza e la sua umiltà. Un doveroso ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito ad allestire la mostra”.“Sono oltremodo lieta – dice Carola Scanavino, ex consigliere comunale – di aver contribuito al ritorno di Bruno Blanc al Palazzo delle Feste dopo trent’anni, direi quasi emozionata. Bruno Blanc è un orgoglio bardonecchiese, un artista, anche se lui non vorrebbe che lo definissi così, a tutto tondo, un vero artigiano della tela e dei colori con una profondità di sentimento e di visione unica. Un uomo che non ha mai reciso il cordone ombelicale con la Madre Terra pur sapendo volare intellettualmente molto in alto. Auguro a questa mostra tutto il successo che merita”.