NON DEMONIZZARE LA PAURA DEL LUPO, ANIMALE PROTETTO, AMATO E TEMUTO

Sabato 12 marzo Luca Giunti, guardiaparco, naturalista, fotografo, etologo, uno dei principali esperti italiani di lupi, in collaborazione con la Biblioteca Civica ed il patrocinio della Civica Amministrazione, ha presentato al Palazzo delle Feste: “Le conseguenze del ritorno. Storie, ricerche, pericoli e immaginario del lupo in Italia”, Edizioni Alegre, in vendita a € 14,25.

L’autore, nel presentare la sua ultima fatica editoriale, inserita nell’ambito del vasto calendario di appuntamenti del XVª edizione di Chantar l’Uvern, volti alla valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali, si è avvalso del supporto di Alessandra Viglietti di CulturAlpe e di Simona Molino, guida naturalistica dei Parchi delle Alpi Cozie che hanno letto alcuni brani del libro.

La presentazione è stata spesso interrotta dalle domande del pubblico, ben coinvolto ed interessato ai temi proposti. Approfondimenti che, partendo ovviamente dal lupo, animale in parte molto amato ed in parte fortemente temuto, hanno spaziato in diversi campi con particolare riferimento all’analisi comparativa dei diversi comportamenti individuali e sociali simili e dissimili tra gli animali, soprattutto montani e l’uomo.

Ospite d’onore della serata un mite lupo cecoslovacco, incrocio di diversi esemplari di cane da pastore tedesco da lavoro con quattro lupi dei Carpazi, con l’aspetto del lupo ed il carattere del cane, per altro già presente nell’incontro che l’autore tenne sullo stesso tema a Bardonecchia nel 2009.

Il calendario completo degli spettacoli di “Chantar l’uvern” è scaricabile dai siti: www.cittametropolitana.torino.it, www.chambradoc.it e www.parchialpicozie.it