Gli ultimi giorni del primo turno settimanale del “Fencing Summer Camp Epeexperience”, stage di scherma ad alto livello in corso di svolgimento nella Conca sono stati caratterizzati dalle presenze dei vertici della Federazione Italiana Scherma (FIS),  Paolo Azzi, vicepresidente, giovedì 27 e Giorgio Scarso, presidente della Federazione Italiana Scherma (FIS) venerdì  28, che sono saliti a Bardonecchia per portare il loro saluto ad atleti e tecnici impegnati in questi giorni nello stage di scherma ad alto livello. 

I due massimi esponenti federali della scherma italiana, dopo una visita alla città di Bardonecchia,  si sono intrattenuti con gli stagisti e con i loro maestri presenti al Villaggio Olimpico, sede logistica del campus e al Palazzetto dello Sport, dove sono state allestite le pedane d’allenamento. 

 Nella tarda serata di venerdì Giorgio Scarso è tornato al Villaggio Olimpico, dove in una sala colma di atleti e tecnici, con la fianco Michele Torella, presidente dell’Accademia La Marchesa di Torino, società organizzatrice dello stage, il maestro Dario Chiadò, direttore tecnico del campus, maestro di sala, allenatore della nazionale italiana e vicepresidente del La Marchesa, ha ringraziato Francesco Avato, il sindaco, per aver messo a disposizione il Palazzetto dello Sport e per la generale e apprezzata disponibilità, Mary Testa, direttrice del Villaggio Olimpico, per l’ospitalità, Carola Scanavino, consigliere comunale per l’impegno profuso per portare la scherma a Bardonecchia e Giorgio Montabone, presidente del Consorzio Turismo Bardonecchia, per l’accoglienza, questi ultimi due assenti per improrogabili impegni pregressi. 

Nel prendere la parola il presidente della FIS, tra l’altro, ha ringraziato gli atleti per aver ottenuto la qualificazione ai Giochi Olimpici, e li ha esortati ad impegnarsi al massimo per continuare a raggiungere importanti traguardi sportivi, nel pieno rispetto delle regole, non trascurando lo studio e ha terminato il suo intervento consegnato alle autorità e agli atleti azzurri alcuni riconoscimenti federali. 

Francesco Avato, lo ha ringraziato, ha fatto i complimenti ai dirigenti e tecnici de La Marchesa e ha dichiarato la sua disponibilità ad accogliere in un prossimo futuro eventi sportivi ben riusciti come questo innovativo campus: “Arrivederci al prossimo anno”.