La serata dedicata alla Cappella del Monte Thabor, svoltasi lunedì 22 agosto nella sala Viglione del Palazzo delle Feste, è stata foriera di buone notizie per i tanti turisti e pellegrini italiani e francesi che per anni avevano nel piccolo edificio sito a 3.183 m slm, raggiungibile a piedi da fondo valle in circa quattro ore, uno storico punto di riferimento.  Dallo scorso ottobre l’edificio religioso è stato messo in sicurezza e chiuso al pubblico perché pericolante ed entro il prossimo autunno potrebbero iniziare i lavori per edificare, prima dell’inverno su terreno sicuro, una nuova cappella poco distante dall’attuale.

 

Flavio Fenoglio, presidente del Consorzio Agricolo Assomont, che ingloba le frazioni di Melezet  e di Les Arnauds e le relative parrocchie, ha introdotto la serata dando la parola a Chiara Rossetti, sindaco di Bardonecchia, storico e morale proprietaria dell’edificio, dedicato alla Vergine Addolorata, dal 1947 di proprietaria del comune di Nevache, che ha sinteticamente relazionato i convenuti sull’articolato iter burocratico in atto che coinvolge i comuni frontalieri.

 

A seguire è stato proiettato un video a cura di Stefano Vachet sui lavori di messa in sicurezza dell’attuale cappella, con relativo trasporto a valle degli oggetti contenuti all’interno, patrocinati ed economicamente sostenuti dai due comuni confinanti, realizzato lo scorso autunno  dal Consorzio Agricolo Assomont di Melezet-Les Arnauds, dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, dai volontari del Soccorso Alpino e Speleologico, dal Club Alpino Italiano di Bardonecchia e di alcuni volontari.

 

Chiara Rossetti, al termine del filmato, visto per la prima volta che l’ha molto emozionata, si è complimentata con l’autore e preso l’impegno di trovare i giusti canali per una più ampia diffusone ad una più vasta platea di persone del video testimone di un redditizio lavoro congiunto.

Foto di Stefano Vachet e Gian Spagnolo